sabato 26 novembre 2016

Step 16: Lo Zaffiro nel Design

 "(…) La Gommapiuma Pirelli ha rivoluzionato, si può dire, la forma delle poltrone. È questo uno dei casi in cui il gusto moderno trova nel materiale il mezzo per raggiungere forme nuove e caratteristiche riesaminando d’accapo i problemi formali di questo tipo di mobile (…)".
Franco Albini, 1936

Nel ricercare il nostro colore all’interno del mondo del design italiano, ecco la poltrona “Fiorenza”, disegnata nel 1952 dall’architetto e designer italiano Franco Albini, importante architetto del XX secolo aderente al Razionalismo Italiano.
La poltrona diventò immagine simbolo della gommapiuma (poliuretano espanso elastico), ultima frontiera della produzione di mobili imbottiti dell’epoca.
 
Poltrona Fiorenza blu
"La poltrona Fiorenza - scriveva Franca Helg, dello studio Albini-Helg - che Arflex mise in produzione nel 1952, è il re-design di una poltrona che Franco Albini disegnò nel 1939 e che fu realizzata in pochissimi esemplari di produzione artigiana. La produzione Arflex ebbe diverse successive rielaborazioni: le varianti riguardavano soprattutto il cavalletto di legno e il suo modo di connessione con le parti imbottite. Per le sue specifiche caratteristiche di design e d'uso, Fiorenza è in effetti una poltrona molto comoda per una corretta posizione ergonomica, sia per la conversazione che per la lettura e il riposo. Può essere confrontata con le tradizionali "bergères", pur avendo una linea leggera e un disegno molto inciso di gusto contemporaneo".

La struttura portante a vista è in legno massello di faggio tinto noce, mentre lo schienale e la struttura del sedile sono in legno massello di abete rivestito di gommapiuma indeformabile, avente densità differenziate. Il bracciolo invece è in metallo ricoperto da gommapiuma flessibile, mentre l’elasticità della seduta è ottenuta grazie a delle cinghie elastiche rinforzate. Inoltre la poltrona non è sfoderabile.

Sitografia:

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